Cass. civ., Sez. Unite, ordinanza 6 febbraio 2023 n. 3486 (Servizi pubblici di trasporto aereo, domanda di risarcimento dei danni per il mancato adeguamento annuale dei diritti aeroportuali, da effettuare, con l’adozione di appositi decreti ministeriali, in misura pari al tasso di inflazione programmato ai sensi dell’art. 2, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, giurisdizione del giudice ordinario, sussistenza)

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Cons. Stato, Sez. VI, sentenza 16 novembre 2022 n. 10044 (Contributo dovuto all’Autorità di regolazione dei trasporti, presupposti, svolgimento di attività economica di trasporto in uno dei mercati per cui sia stato anche soltanto avviato l’esercizio delle competenze o il compimento delle attività previste dalla legge da parte dell’Autorità, senza limitazione alcuna in ragione della tipologia di competenza o di attività in concreto rilevante, soggetti passivi, operatori economici esercenti l’attività di trasporto, senza si debba distinguere tra i gestori delle infrastrutture e dei servizi e gli operatori economici che si avvalgono di tali infrastrutture e servizi per l’attività di trasporto)

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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza 27 luglio 2022 n. 6625 (Individuazione del soggetto passivo dell’obbligazione contributiva dovuta all’Autorità di regolazione dei Trasporti alla stregua di quanto previsto dall’art. 37, co. 6, lett. b), del D.L. n. 201/2011, nell’operatore effettivamente sottoposto alla funzione regolatoria concretamente svolta dall’Autorità, esclusione dall’obbligo di versamento del contributo degli operatori economici meramente interessati o beneficiati dalla regolamentazione, perché titolari di situazioni giuridiche soggettive dipendenti o collegate a quelle direttamente e immediatamente incise dalla regolazione come gli operatori esercenti servizi logistici ed accessori ai settori dei trasporti)

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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza 26 agosto 2022 n. 7493 (Associazione Pendolari Piacenza e Confconsumatori APS c./ Grandi Stazioni Rail S.p.a., class action pubblica ai sensi del D.lgs. n. 198/2009 per violazione degli standard qualitativi stabiliti, per i concessionari di servizi pubblici, dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti – ART, fissazione dei criteri di qualità rimessa alle Autorità preposte alla regolazione ed al controllo del settore, necessità, elemento della destinazione pubblica del servizio per definire i livelli qualitativi richiesti, insufficiente)

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